3 tips per migliorare sotto rete
Il momento più elettrizzante in uno scambio di pickleball è quando i giocatori si ritrovano tutti sotto rete e parte una battaglia di colpi al volo ravvicinati. Ecco come allenarsi (anche da soli)
C’è un momento in cui il pickleball diventa energia pura, cioè durante gli scambi ravvicinati sotto rete. Normalmente accade dopo una serie di dink, quando arriva una palla più comoda e si cerca di accelerare. A quel punto, è puro far west perché può nascere un’autentica battaglia di volée ravvicinate, di palle alte da tirar giù e da recuperare. Per riuscirci, servono ottimi riflessi, appoggi fermi per essere reattivi e mani veloci. Tutte caratteristiche che si possono allenare, anche da soli, con l’aiuto di un muro. Come ci insegna il giocatore pro Louis Laville che propone tre esercizi specifici che potete osservare nel post qui sotto.
01. Contare quante volée di rovescio si riescono a giocare ad alta intensità. Polso e gomito rimangono alti, in un’esecuzione ben diversa da quella tennistica.
02. Giocare in alternanza volée di dritto e rovescio. L’impugnatura (continental) è rilassata. Nel match, bisogna essere svelti a individuare da quale lato si dovrà colpire la volée successiva.
03. Smash e recupero. Si gioca una palla violenta dall’alto e la si recupera stando bassi con le ginocchia.
